Navi per la Sardegna

Via cielo o via mare, la Sardegna riserva diverse opportunità d’approdo sulle sue coste grazie ad una fitta rete sia di voli, in alcuni casi offerti da compagnie low-cost, sia da armatori che, grazie a diverse compagnie marittime, traghettano passeggeri ed autovetture, motociclette, camper e roulotte con diverse partenze ogni giorno da diversi porti italiani ed extra-confine. Una delle classiche rotte dei turisti verso la Sardegna, da sempre è rappresentata dai traghetti, grandi navi o aliscafi veloci ideali per coloro che richiedono il semplice trasporto passeggeri, magari ipotizzando un noleggio di autovettura o camper una volta giunti sull’isola, o di navi dalla stiva capiente per traghettare mezzi anche pesanti in grande numero.

Queste navi hanno da anni implementato una serie di servizi ideali per trascorrere le ore di traversata in perfetta armonia con il clima vacanziero che li attenderà sull’isola, oppure, se al ritorno, sempre divertendo il proprio pubblico, la propria clientela, per mantenere ancora acceso per un po’ lo spirito di villeggiatura. A bordo delle più rinomate compagnie che collagano la Sardegna sulla tratta Livorno Olbia, gli armatori hanno infatti nel tempo organizzato attività di grande divertimento, dai party in piscina sui ponti più alti, ad animazioni ideate per bambini grazie a personale qualificato competente, serate di ballo nei piccoli lounge club a bordo, servizi di ristorazione anche di estrema raffinatezza sia negli ambienti interni che nelle offerte gastronomiche grazie a team di cucina di estrema professionalità, dei veri principi gourmet della cucina tradizionale sarda ed italiana.

Quali sono i migliori robot aspirapolvere in commercio?

Per chi non ama fare i servizi in casa o per chi è una ragazza single e non ha tempo per fare i servizi o per le giovani coppie. I robot aspirapolvere sono la migliore soluzione.
Perché acquistarne uno? I motivi possono essere molteplici. Per le piccole dimensioni risultano meno ingombranti e possono essere posti in mobili più facilmente dopo l’utilizzo. Perché sono ottimi per il recupero della polvere e degli acari per chi può essere un soggetto allergico. Per chi ha una casa molto grande e si annoia a pulire tutta la casa risultano un ottimo aiuto. Per chi invece possiede una piccola abitazione sono ancora più comodi e la pulizia risulta ancora più veloce. Per chi va al passo con la tecnologia e non si a accontenta della solita aspirapolvere e vuole qualcosa di innovativo. Ma prima di poter procedere all’acquisto bisogna valutare molti fattori per non rischiare di acquistare qualcosa di insoddisfacente.

Fattori da valutare prima dell’acquisto

Prima di acquistare un piccolo elettrodomestico bisogna valutare sia le forme e le dimensioni che vengono valutate in base alla casa in cui si risiede. Più grande sarà la casa e più grande sarà l’aspirapolvere. E viceversa, più piccola sarà l’aspirapolvere più piccola sarà la casa da pulire.  La maggior parte dei robot aspirapolvere è di dimensioni rotonde proprio per facilitare la pulizia ed essere più agile nei movimenti. Ed è importante che almeno abbia una “spazzola rotante” adatta a pulire anche lo sporco più nascosto.  Infine, è molto importante che il robot si adatti a tutti i tipi di superfice. Pronti a pulire sia i parquet che i tappeti. Non bisogna valutare questo fattore perchè non tutti sono in grado di pulire “tutti i pavimenti”.

Festival “Nati per leggere” delle biblioteche della Provincia di Ravanna

Dal 7 al 10 ottobre 2004 Ravenna, Palazzo dei Congressi – Largo Firenze

Destinatari privilegiati del Festival sono i bambini e le famiglie,ma anche con momenti formativi specifici gli insegnanti, i bibliotecari,i pediatri e le assistenti sanitarie della provincia di Ravenna.
Il Festival è organizzato e finanziato dalla Provincia di Ravenna con il contributo della Cassa di Risparmio di Ravenna, già sostenitrice del progetto fin dall’esordio nel territorio ravennate.
Alla realizzazione del Festival hanno collaborato la Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia Romagna, l’Azienda USL di Ravenna, il Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza della Regione Emilia Romagna, l’Istituzione Biblioteca Classense, il Comune di Ravenna – Area Servizi ai Cittadini e Area Servizi per l’Infanzia e Istruzione, il Comune di Lugo.
Il Palazzo dei Congressi della Provincia di Ravenna, situato nel centro della città, ospiterà il Festival Nati per Leggere delle biblioteche della provincia di Ravenna che sarà articolato in momenti dedicati ai più piccoli, agli insegnanti, ai genitori insieme ai propri figli, agli editori, ai pediatri e a tutti coloro che, amando i libri e la lettura, vorranno prendervi parte.

Città dei bambini e delle bambine

Ambiente Trentino

Urban center di AmbienteTrentino – risorse per il progetto sostenibile, la città dei bambini e l’urbanistica partecipata.

Asociacion Internacional de Ciudades Educadoras

Sito in spagnolo, inglese e francese dell’Associazione Internazionale delle Città Educative.

BAOL il mago del web

Motore di ricerca italiano per bambini e ragazzi dai 9 ai 16 anni, nato da un progetto di studio universitario e realizzato nell’ambito del attività laboratorio multimediale Scians di Matera.

Belluno, città dei bambini

i quaderni di camina

I quaderni sono un utile strumento di lavoro per tutti coloro che, in campo amministrativo e professionale, si occupano di città ed infanzia. Interventi e riflessioni si alternano ad ampie documentazioni di esperienze significative (per strategie, strumenti, azioni) particolarmente interessanti per chi è impegnato, a vari livelli, in progetti speciali e sperimentazioni sul campo.

>> Iniziativa Librerie amiche
Mondo fa rima con noi
I diritti di bambini e ragazzi per parole e immagini
a cura di Valter Baruzzi e Lucia Tringali

Safe routes to school: l’esperienza britannica
A scuola a piedi e in bici con le amiche e con gli amici
a cura di Valter Baruzzi e Ippolito Lamedica

A piedi o in bici, con le amiche e con gli amici
Come progettare e realizzare la mobilità sostenibile dei bambini e delle bambine nel tragitto da casa a scuola
a cura di Valter Baruzzi e Antonio Monzeglio
Imparare la democrazia
I Consigli dei ragazzi nella provincia di Bologna e l’esperienza di Casalecchio di Reno
a cura di Anna Baldoni e Valter Baruzzi
Ed. Carocci

Le parole chiave della cittadinanza democratica
Il dialogo tra le scuole e l’Assemblea legislativa Emilia-Romagna (2002 – 2006)
a cura di Anna Baldoni e Valter Baruzzi
FrancoAngeli Editore

Quaderno n. 9
Il parco che vorrei
Esperienze di progettazione partecipata nei comuni di Albinea, Cadelbosco Sopra e Quattro Castella
a cura di Federica Cirlini, Sara Davoli, Glauco Fantini e Clementina Pedrazzoli
Quaderno n. 8
La gestione dialogica del conflitto
Analisi di una sperimentazione con bambini e preadolescenti
a cura di Vittorio Iervese
Quaderno n. 7
Costruire la diversità e il dialogo con bambini e preadolescenti
Ricerca che si colloca nel percorso che la Regione Emilia-Romagna ha intrapreso sulla legge n. 285 del 1997
a cura di Claudio Baraldi
Quaderno n. 6
La città senza incidenti
Strategie, metodi e tecniche per progettare mobilità sicura
a cura di Valter Baruzzi, Alfredo Drufuca, Giancarlo Sgubbi
Quaderno n. 5
Future città, nuovi cittadini
Le competenze di bambini e adolescenti al servizio dell’innovazione per il governo delle città
a cura di Anna Baldoni, Antonella Busetto, Anna Rosa Fava, Alessandro Finelli, Luciana Torricelli
Quaderno n. 4
12 colori per 12 comuni
Ricerca per la realizzazione di Città amiche dell’infanzia e dell’adolescenza nei Comuni dell’ex distretto socio sanitario di San Giorgio di Piano
a cura di Marcello Balzani, Antonio Borgogni, Anna Rosa Fava
Quaderno n. 3
La democrazia s’impara
Consigli dei ragazzi e altre forme di partecipazione
a cura di Valter Baruzzi e Anna Baldoni
Quaderno n. 2
Esperienze di progettazione partecipata negli USA
Appunti di un viaggio di studio in North Carolina e nella Bay Area
a cura di Donatella Venti, Valter Baruzzi, Manuela Capelli, Giovanni Ginocchini, Maria Rosa Morello
Quaderno n. 1
Bambine e bambini si fanno strada
Percorsi sicuri casa-scuola e altri percorsi di autonomia
a cura di Valter Baruzzi

Vacanze 2018: viaggio in traghetto per la Sardegna

Il mese di giugno è iniziato, i primi caldi della stagione cominciano a farsi sentire e sempre un maggior numero di persone si prepara a organizzare le proprie vacanze. La Sardegna è la meta perfetta per trovare relax sotto il sole, davanti a un mare cristallino, passeggiando su una sabbia candida. Al tempo stesso permette di addentrarsi nella tradizione, nelle bellezze storiche dei suoi borghi, fino ad assaggiare i prodotti e cibi tipici di questa terra affascinante. Molti pensano che questa isola italiana sia una delle più costose, soprattutto in alta stagione. In realtà c’è sempre un’ opzione interessante e vantaggiosa da sfruttare, soprattutto se prenoti in modo intelligente, per tempo e se sfrutti il viaggio in traghetto per la Sardegna.

Traghetto per la Sardegna: risparmia divertendoti

Viene considerata come la scelta migliore per raggiungere l’isola, perché permette di affidarsi a un viaggio sicuro, ricco di intrattenimento e soprattutto economico. Se prenoti per tempo il tuo traghetto per la Sardegna, potrai valutare al meglio l’idea che faccia al caso tuo. Viaggi in famiglia? Vuoi portare con te la tua auto o il tuo animale domestico? Non ci sono problemi!

Consulta le tratte proposte dalle diverse compagnie marittime, valuta le tariffe e offerte low cost per Sardegna su https://www.sardegnatraghetti.it e gli orari, così da non perdere troppo tempo a bordo nave, perdendo giorni di vacanza. Mediamente la traversata ha una durata che varia da 5 ore e 30 minuti, fino a 12 ore.

Con le offerte 2018 di MOBY, la Sardegna è una festa!

Tra le compagnie di navigazione che collegano la Sardegna col resto del Paese, Moby Lines è forse la più maestosa, grazie a quella forma enorme e al colore candido delle navi, a ricordare appunto la famosa “balena bianca” Moby Dick. Nata nel 1959 allo scopo preciso di collegare l’isola della Maddalena con l’Elba, la compagnia oggi offre diverse corse di traghetti verso la maggior parte degli approdi della Sardegna. Negli ultimi anni, la fantasia degli eredi del primo armatore ha regalato ai traghetti anche dei bellissimi e giganteschi disegni colorati che rendono queste navi davvero originali. E una notevole apertura ai giovani si nota anche nel personale che vi lavora e nelle idee per intrattenere gli ospiti a bordo.

PER VIAGGIARE CON MOBY

Per viaggiare con Moby occorre fare le prenotazioni e il check in telefonando al numero 199-303040 oppure contattando via email dal lunedì al sabato orario continuato 8:00-20:00. E’ possibile prenotare comodamente online, cliccando sul periodo e sull’offerta che preferite e seguite le istruzioni. Potete pagare con carta di credito, carte prepagate e con Paypal o altri sistemi simili online. Il biglietto vi verrà inviato via email -in formato pdf- oppure tramite messaggio elettronico se preferite non avere carta stampata con voi. Ricordate di fare la prenotazione fino a 2 ore prima della partenza, se andate in Sardegna.

LE PROMOZIONI MOBY

La compagnia Moby ha una pagina speciale, sul sito, dedicata alle tantissime promozioni dedicate agli utenti che la scelgono. Alcune sono standard come l’offerta andata-ritorno col 20% di sconto, l’offerta per i residenti in Sardegna, le offerte legate al mezzo di trasporto che portate con voi e così via. Ma nello specifico, per l’estate 2018 che è ormai alle porte, ci sono idee nuove e allettanti che vi porteranno a scegliere proprio questi traghetti sardegna offerte. Ad esempio, per chi è diretto in Sardegna il biglietto singolo può avere delle riduzioni in base al periodo e al porto che scegliete per il vostro viaggio. Consultate la pagina apposita per capire cosa fa per voi!

I SERVIZI SULLE NAVI MOBY

Chi viaggia con Moby anticipa di un giorno il relax delle vacanze in Sardegna. A bordo infatti trovate bar, lounge, piscine con gelateria, maxi schermi, negozi, area giochi … non solo per i bambini, ristoranti e self service con diversi tipi di menù. se sottoscrivete l’associazione My Moby Club avrete dei vantaggi (sconti, punti da accumulare per altri biglietti, servizi extra) che vi faranno sentire “di famiglia”.

Come Conoscere Nuove Persone

La solitudine nell’era dei social. Non è così? Quanti “amici” abbiamo sulle più svariate piattaforme virtuali a cui abbiamo aderito, speranzosi e vogliosi di ampliare la nostra cerchia di conoscienze? Sei sicuro che sia la strada giusta? Perchè non provi a chiedere davvero l’amicizia a quella ragazza che ti ha così colpito, mentre sorseggiavi il tuo cappuccino nella solita assonnata mattinata cittadina? Non essere banale però! Il meteo è fuori moda da molto prima che gli influencers la dettassero. Sii spontaneo, sfodera il tuo miglior sorriso, oppure resta enigmatico e misterioso, ma non aver paura, non si può mai sapere chi si cela dietro quel volto imbronciato, ma proprio per questo bellissimo, icona di una giornata lavorativa che faticherà ad ingranare, ma che tu potresti svoltare in positivo. Svolta, che ad andare in linea retta si perde tanto. C’è più bisogno di contatti umani di quanto si immagini.

Ti direi di essere te stesso, ma la storia insegna che non è sempre la via migliore, l’abito fa il monaco, è risaputo ormai. Se sei un eremita dedito alla lettura e alla meditazione, è molto difficile che la donna della tua vita venga a bussare proprio alla tua porta. Resta pensatore e filosofo, non rinnegare la tua natura, la tua indole è ciò che sei ed esercita anche un certo fascino sappilo, conosci nuove persone online su https://www.incontrieventi.it, ma poi ma esci da quella casa, entra in quel locale tanto trendy in cui le ragazze più interessanti della tua città si bevono l’aperitivo. Sai quanti eventi tematici vengono organizzati, magari a pochi chilometri dalle tue sicurezze?

Usa i social per informarti su come conoscere persone fuori dalla rete, è questa la risposta. Interessati e partecipa ad occasioni che trattino argomenti di tuo interesse, o argomenti che non avresti mai pensato ti interessassero, le novità sono il sale della vita, e non essere sempre così prevenuto! Se “hai da accendere” sta passando di moda, qualche domanda sull’ultimo successo editoriale, o quello scrittore di nicchia che però parla la tua stessa lingua, può essere un grande espediente per intavolare una conversazione. La cucina, è un passpartout per ogni stagione, non scuoce mai e detta tendenza, sempre. Cibo per il corpo e per l’anima. Hai idea della variegata miscellanea che puoi incontrare al reparto bio del tuo supermercato, nel quale scorri le corsie sistematicamente, senza notare chi sta notando te? Parliamone. Parliamone davvero, di quel tema della sostenibilità che ti sta tanto a cuore. Prova a dare un consiglio che secondo te non è richiesto, magari lei non aspettava altro, nell’indecisione fra due varietà di avocado da acquistare.

Percorsi casa-scuola, una ricerca azione in Emilia-Romagna

Il centro Camina accompagna l’Agenzia Agenzia Trasporti Pubblici della Regione Emilia-Romagna in una ricognizione sullo stato dell’arte in materia di progettazione di percorsi sicuri casa scuola

All’interno del quadro delle politiche di promozione della mobilità sostenibile messo in atto dalla Regione Emilia Romagna (ed in particolare in relazione agli Accordi di Programma sulla Qualità dell’Aria), l’Associazione Camina è stata incaricata dall’Agenzia Trasporti Pubblici della Regione Emilia-Romagna di effettuare una ricognizione sullo stato dell’arte in materia di progettazione di percorsi sicuri casa scuola.
Molta attenzione – stante anche lo specifico di Camina – viene posta all’osservazione di quali metodologie inclusive della cittadinanza (dei bambini, cittadini in crescita, ma non solo) sono utilizzate nelle varie fasi progettuali: come e se si ricorre al coinvolgimento dei cittadini nella costruzione di politiche urbane e di progetti, in particolare relativi alla mobilità.

Quali politiche esistono sul territorio? Quante esperienze interessantissime restano invisibili? Il tema dei percorsi sicuri casa-scuola è in parte sconosciuto. Di certo manca una visione unitaria aggiornata di quali tipologie progettuali esistano. La difformità e l’eterogeneità dei contesti territoriali va di pari passo con quella delle esperienze, ed è tale da rendere fondamentale – come sempre, quando si sente il bisogno di osservare – l’adozione di uno o più strumenti adeguati. L’indagine, per la cui realizzazione l’Associazione si avvale della partecipazione di un’èquipe di esperti, viene svolta su tutto il territorio regionale, e ha come obiettivo prioritario l’individuazione di buone pratiche che risultino trasferibili sul territorio.
Il percorso prevede il coinvolgimento delle Province, che in quanto Enti intermedi hanno la titolarità della funzione di coordinamento e di pianificazione territoriale, e naturalmente dei Comuni. L’idea è di inquadrare la progettazione di Percorsi sicuri casa-scuola, e più in generale di politiche tendenti a rendere sostenibile la mobilità, all’interno dei processi di pianificazione attuati e avviati dalle Amministrazioni. Come detto grande attenzione è rivolta ai processi partecipativi messi in campo per arrivare alla costruzione di tali progetti: come, quando, chi è stato coinvolto, in quali fasi della progettazione, e così via.

Le Newsletter di Camina

Un agile foglio notizie, recentemente passato da quattro ad otto pagine, dove articoli di riflessione ed approfondimento affiancano le presentazioni delle molteplici attività (di comunicazione, documentazione, formazione e consulenza) dell’Associazione Camina. Particolare attenzione è riservata al territorio regionale con tutte le notizie sui principali eventi in tema di città, infanzia e adolescenza.

Iniziativa “Librerie amiche”
L’iniziativa “Librerie amiche” nasce con l’intento di permettere una distribuzione migliore alle pubblicazioni edite da Camina. L’Associazione chiede ai propri soci di individuare e segnalare le librerie che possono essere interessate ad inserire nel proprio catologo le nostre pubblicazioni. Qui sotto potete scaricare il modulo per segnalare una “libreria amica”.